Cose da sapere sulle calze antitrombo: come funzionano, quando utilizzarle e come sceglierle

cose da sapere sulle calze antitrombo

Le calze antitrombo, conosciute anche come calze di compressione, sono un tipo di dispositivo medico utilizzato per prevenire la formazione di coaguli di sangue nelle gambe. Questi coaguli possono causare problemi di salute come la trombosi venosa profonda (TVP) o l’embolia polmonare (EP), entrambi potenzialmente gravi.

In questo articolo, parleremo di come funzionano le calze antitrombo, come sceglierle e quando è opportuno utilizzarle.

Le calze antitrombo: a cosa servono?

Sono progettate per esercitare una pressione graduata sulle gambe, favorendo il flusso sanguigno verso il cuore. In questo modo, riducono il rischio di formazione di coaguli di sangue nelle vene delle gambe.

La compressione esercitata dalle calze aiuta anche a ridurre l’edema delle gambe, migliorando la circolazione e prevenendo l’accumulo di liquidi nei tessuti.

Come sceglierle?

Sono disponibili in diversi livelli di compressione, che variano in base alle esigenze individuali del paziente. Per scegliere quelle giuste, è importante considerare i seguenti fattori:

  1. Livello di compressione: sono disponibili in diversi livelli di compressione, espressi in millimetri di mercurio (mmHg). Il livello di compressione da scegliere dipende dalle esigenze individuali del paziente e dal grado di rischio di formazione di coaguli di sangue.
  2. Taglia: devono essere della giusta taglia per fornire una compressione adeguata. È importante misurare correttamente le gambe per trovare la taglia giusta.
  3. Materiale: possono essere realizzate in diversi materiali, tra cui cotone, nylon e microfibra. È importante scegliere un materiale che sia confortevole e traspirante, per evitare irritazioni cutanee e sudorazione eccessiva.

Quando utilizzarle?

Le calze antitrombo possono essere utilizzate in diverse situazioni, tra cui:

  1. Dopo interventi chirurgici: possono essere utilizzate dopo un intervento chirurgico per prevenire la formazione di coaguli di sangue nelle gambe.
  2. Durante la gravidanza: le donne incinte possono utilizzare le calze antitrombo per prevenire la formazione di coaguli di sangue durante la gravidanza, quando il rischio di trombosi è più elevato.
  3. Durante i viaggi: sono spesso consigliate durante i voli a lunga distanza o i viaggi in auto o in treno, per prevenire la formazione di coaguli di sangue nelle gambe.
  4. In caso di problemi di circolazione: le calze antitrombo possono essere utilizzate in caso di problemi di circolazione alle gambe, come vene varicose o insufficienza venosa.
  5. Per la prevenzione: le calze antitrombo possono essere utilizzate anche come misura preventiva, ad esempio in caso di soggetti a rischio di trombosi a causa di una storia familiare o di patologie pregresse.

Di seguito, alcune risposte alle domande più frequenti sulle calze antitrombo:

  1. Le calze antitrombo sono dolorose da indossare?

No, le calze non dovrebbero causare dolore quando vengono indossate correttamente. Tuttavia, alcune persone possono avvertire una sensazione di fastidio o pressione. In questo caso, è importante contattare il proprio medico per verificare che le calze siano della giusta taglia e livello di compressione.

  1. Posso indossare le calze antitrombo durante la notte?

Sì, in genere possono essere indossate anche durante la notte, a meno che il medico non abbia specificato diversamente.

Conclusioni

Le calze antitrombo sono un dispositivo medico utile per prevenire la formazione di coaguli di sangue nelle gambe. Sono disponibili in diversi livelli di compressione, taglie e materiali, per adattarsi alle esigenze individuali del paziente. Le calze antitrombo possono essere utilizzate in diverse situazioni, come dopo interventi chirurgici, durante la gravidanza o i viaggi a lunga distanza. In ogni caso, è importante consultare il proprio medico per valutare l’opportunità di utilizzare le calze antitrombo e scegliere quelle più adatte alle proprie esigenze.

Disclaimer

Le informazioni contenute in questo articolo non sono consigli medici e hanno carattere esclusivamente divulgativo. Tali informazioni non intendono sostituire il rapporto tra medico, o professionista sanitario, e paziente. Vi invitiamo a rivolgervi sempre al vostro medico di fiducia e/o allo specialista per la prescrizione di farmaci e/o terapie specifiche.

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